Il Teatro Amazonas è uno dei teatri più importanti del Brasile e il principale punto di riferimento della città di Manaus. Situato in Largo de São Sebastião, nel Centro Storico, fu inaugurato nel 1896 per soddisfare il desiderio dell'élite amazzonica dell'epoca, immaginando la città alla pari dei principali centri culturali.

Il Teatro dell'Amazzonia La cartolina principale della città di Manaus

Il Teatro dell'Amazzonia è il principale monumento culturale architettonico dello stato ed è stato dichiarato patrimonio storico il 28 novembre 1966. L'edificio, con una capienza di 701 persone, è stato restaurato nel 1975 dal governo di Enoque da Silva Reis. Attualmente il teatro ospita l'Amazonas Opera Festival, uno degli eventi più grandi e prestigiosi nel contesto della musica classica brasiliana.


Il Teatro dell'Amazzonia La cartolina principale della città di Manaus
Il Teatro dell'Amazzonia.

Poiché si tratta di un'opera unica nel paese e rappresenta l'apice di Manaus durante l'epoca del boom della gomma, è stata dichiarata Patrimonio Storico Nazionale da IPHAN nel 1966. Si trova precisamente in Avenida Eduardo Ribeiro e riceve circa 288.000 visitatori all'anno. Dal 1997, nel teatro si tiene l'Amazonas Opera Festival. Nel 2008 il teatro è stato eletto una delle sette meraviglie del Brasile.

Il Teatro dell'Amazzonia La cartolina principale della città di Manaus
Il Teatro dell'Amazzonia.
Il Teatro dell'Amazzonia La cartolina principale della città di Manaus
Il Teatro dell'Amazzonia.
Il Teatro dell'Amazzonia La cartolina principale della città di Manaus
Il Teatro dell'Amazzonia.
Il Teatro dell'Amazzonia La cartolina principale della città di Manaus
Il Teatro dell'Amazzonia.
Brazilian History
Matheus Araújo
Fondatore ed editore A Brazilian History | Sito web

Matheus è un imprenditore presso Araujo Media, dove ricopre il ruolo di CEO e Direttore Creativo. Condivide analisi sul suo blog personale "matheusaraujo.me" e attualmente sta conseguendo una laurea in Pubblicità e Propaganda. Inoltre ha una passione per la storia, in particolare quella del Brasile, che lo ha portato a diventare fondatore ed editore del portale Brazilian History.