Antônio Carlos Gomes, nato a Campinas e considerato il più grande compositore di opere nelle Americhe, era un fervente ammiratore di Verdi. Alcuni dicono che all'età di diciotto anni compose una marcia basata su temi de Il Trovatore. Con il supporto di L'imperatore Dom Pedro II, Carlos Gomes ha ricevuto una borsa di studio per approfondire i suoi studi in Europa. L'Imperatore avrebbe preferito che Carlos Gomes andasse in Germania, dove era prominente il grande Richard Wagner, ma l'Imperatrice, Dona Teresa Cristina, anche lei napoletana, suggerì l'Italia.

Lo Schiavo – Opera abolizionista di Carlos Gomes

André Rebouças, amico di Carlos Gomes, scrisse che il compositore una volta rivelò: "Se mi dessero la scelta tra andare in paradiso e andare in Italia, preferirei andare in Italia", confermando il desiderio dell'Imperatrice. Rebouças ha raccontato anche le impressioni di Carlos Gomes sulle foreste brasiliane: “Apprezzava soprattutto l'alba nella foresta; il coro unico di mille uccelli aveva per lui il più grande fascino. Con queste parole Rebouças prefigurava la composizione dell’intermezzo orchestrale dell’opera “O Escravo”, intitolata “Alvorada” (Alba).


“Lo Schiavo” fu scritto nello stesso periodo in cui Verdi stava completando la composizione di “Otello”. Verdi, solitamente riservato nel giudicare i suoi contemporanei, aveva profetizzato dopo aver ascoltato “Il Guarany”: “Questo giovane comincia dove finisco io!” Verdi ritrovò molto di sé in quell'opera, e Gomes riconobbe il peso di quell'incommensurabile espressione di simpatia: “Guarda”, confessò a un amico, “quello che mi addolora è tradire la parola di Verdi, perché non potrei mai essere il suo successore. Il genio di Verdi! Dopo 'Otello' non posso fare paragoni... ho paura!”

In effetti, il successo ottenuto con “Il Guarany” non si ripeterà mai, nonostante abbia scritto opere di qualità superiore, come “Lo Schiavo”, che ha reso Carlos Gomes il rappresentante musicale della fine dell'era della schiavitù in Brasile. L'“Opera dell'Abolizione”, come divenne nota al momento della sua prima a Rio de Janeiro nel 1889, era dedicata alla principessa Isabella, “la Redentrice”, che scambiò il trono con la liberazione di un popolo.


Riferimento: Filarmonica – O ESCRAVO: VIENI SERENAMENTE. Brasile, sd Sito: www.filarmonica.art.br. Disponibile in: O Escravo: Vieni serenamente | Orchestra Filarmonica di Minas Gerais (filarmonica.art.br). Accesso effettuato il: 23 settembre 2023.

O Globo – Teatro Municipal celebra i 180 anni di Carlos Gomes com “Lo Schiavo”. Brasile, 21 ottobre 2016. Sito: oglobo.globo.com. Disponibile in: Teatro Municipal celebra i 180 anni di Carlos Gomes com 'Lo schiavo' – Jornal O Globo. Accesso effettuato il: 23 settembre 2023.


Matheus Araújo - Brazilian History
Matheus Araújo
Fondatore ed editore A Brazilian History | Sito web

Matheus è un imprenditore presso Araujo Media, dove ricopre il ruolo di CEO e direttore creativo. Condivide analisi sul suo blog personale "blog.matheusaraujo.me" e sta attualmente conseguendo una laurea in Pubblicità e Propaganda. Inoltre, ha una passione per la storia, in particolare quella del Brasile, che lo ha portato a diventare fondatore e direttore del portale Brazilian History.