Rio de Janeiro è la capitale del Brasile?
Rio de Janeiro, nonostante sia conosciuta per la sua cultura, i suoi paesaggi e la sua ricca storia, non è più la capitale del Brasile. La variazione del capitale riflette l'evoluzione della nazione brasiliana nel corso della sua storia.
Il cannone paraguaiano “El Cristiano”
La Guerra del Paraguay, avvenuta tra il 1864 e il 1870, fu una delle guerre più brutali della storia del Sud America. Coinvolgeva la Triplice Alleanza, composta da Argentina, Brasile e Uruguay, contro il Paraguay. Il Brasile entrò in guerra a causa del sequestro della nave Marquês de
Oggi in Brasile: viene fondata Embraer
Il 19 agosto 1969 ebbe luogo la fondazione della Embraer (Compagnia Aeronautica Brasiliana). L'organizzazione è nata come parte di un'iniziativa del governo brasiliano all'interno di un piano fondamentale per stabilire l'industria aeronautica nazionale. Inizialmente, era strutturato come un'entità ad economia mista sotto il Ministero dell'Aeronautica.
Si parla spagnolo in Brasile?
Il Brasile ha il portoghese come lingua ufficiale, anche se con alcune variazioni rispetto al portoghese europeo. Tuttavia, a causa della sua vasta estensione territoriale e della storia di colonizzazione, in tutto il paese si parlano diverse lingue, sia come lingua primaria che come lingua secondaria.
Si parla inglese in Brasile?
Un recente studio del British Council ha rivelato che solo 1% della popolazione brasiliana parla correntemente l'inglese, mentre 5% hanno un livello intermedio. Ciò solleva preoccupazioni, dato che l’inglese è la lingua ufficiale del business globale e molte posizioni di leadership richiedono la conoscenza della lingua.
Qual è la valuta utilizzata in Brasile?
Il Real è la valuta del Brasile ed è rappresentato dal simbolo “R$” e dal codice internazionale “BRL”. La valuta è divisa in centesimi e sia le banconote che le monete sono disponibili in vari tagli. Le note più comuni includono R$ 2, R$ 5, R$ 10, R$ 20, R$ 50, R$
Shindo Renmei in Brasile: Guerra e Terrore
Nel bel mezzo dei tumultuosi anni ’40, il Brasile divenne inaspettatamente il palcoscenico di una narrazione oscura ma di grande impatto: l’ascesa e la caduta dell’organizzazione Shindo Renmei. Sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale, questo gruppo nazionalista giapponese ha inciso una storia intrigante nel tessuto culturale del Brasile, portando alla luce l'intricato
Il dipinto “Indipendenza o Morte” di Pedro Américo
Nel 1886, durante gli ultimi anni della Monarchia, il pittore paraíbano Pedro Américo fu incaricato dal governo imperiale di realizzare un dipinto raffigurante gli eventi che portarono alla fondazione dell'Impero brasiliano da parte dell'imperatore Dom Pedro I nel 1822.
Perché il Brasile è così bravo nel calcio?
Il calcio è più di un semplice sport in Brasile: è una passione profondamente radicata nella cultura e nel cuore di milioni di brasiliani. La storia del Brasile sulla scena calcistica è segnata da successi, trofei e talenti leggendari che hanno affascinato il mondo. Ma in cosa il Brasile è così bravo?
Floriano Peixoto e la caduta della monarchia brasiliana
L'ultimo gabinetto dell'Impero brasiliano nominò Floriano Peixoto (1839-1895), un illustre soldato e veterano della guerra del Paraguay, alla carica di aiutante generale dell'esercito. Era originario di Alagoas e aveva una forte associazione con il Partito Liberale. Come Deodoro, aveva partecipato ampiamente alla campagna contro
Un monumento a Florianópolis in onore dei caduti nella guerra del Paraguay
Il monumento in onore dei catarinesi morti nella guerra del Paraguay fu inaugurato nel 1876 nella Praça XV della città di Florianópolis, capitale dello stato di Santa Catarina. L'opera doveva essere chiamata "Colonna commemorativa", ma divenne nota come
L'evoluzione del paesaggio urbano: dal mattatoio al patrimonio culturale
Nel corso della storia, le città hanno subito cambiamenti trasformativi, abbandonando vecchie pratiche e abbracciandone di nuove. La città di Rio de Janeiro, con il suo ricco mosaico di ricordi, non fa eccezione a questo fenomeno. All'interno dei suoi confini si trovano numerosi esempi di luoghi e pratiche ormai sbiaditi nel passato
Scopri come è avvenuta l'indipendenza del Brasile
L'Indipendenza del Brasile, avvenuta il 7 settembre 1822, rappresenta un momento fondamentale nella storia del Paese. Quel giorno, il principe reggente Dom Pedro I proclamò il Brasile come nazione indipendente dal Portogallo, segnando la fine di oltre tre secoli di dominio coloniale e l’inizio di un nuovo
Dom Pedro I, l'imperatore compositore
Il primo imperatore del Brasile, Dom Pedro I, ebbe un'educazione musicale molto raffinata, come era consuetudine nella famiglia Bragança. Tra i suoi insegnanti c'erano Marcos Portugal e Sigismund Neukomm. Suonava la tromba, il flauto, il violino, il fagotto, il trombone e il clavicembalo.
Il monumento al visconte di Mauá nella città di Rio de Janeiro
Piazza Mauá segna l'inizio dell'Avenida Rio Branco e anche del Porto di Rio de Janeiro, poiché la numerazione dei magazzini inizia da qui. Il centro della piazza è occupato dalla statua di Irineu Evangelista de Sousa, barone/visconte di Mauá, pioniere in vari settori
La storia di Eurico Gaspar Dutra
Eurico Gaspar Dutra (1883-1974) è stato un ufficiale militare dell'esercito brasiliano e sedicesimo presidente del Brasile dal 1946 al 1951. Eurico Gaspar Dutra è nato il 18 maggio 1883 a Cuiabá, figlio di José Florêncio Dutra, un modesto commerciante e veterano della guerra del Paraguay, e
Perché il Brasile è così grande?
Il territorio del Brasile è vasto e diversificato e occupa una posizione di rilievo sulla scena mondiale. Questo articolo esplora le ragioni principali che hanno contribuito all'estesa estensione territoriale del Brasile nel corso della sua storia. Dalla colonizzazione da parte dei portoghesi ai trattati e alle controversie territoriali, vari eventi hanno plasmato il territorio brasiliano, rendendolo
Palacete do Caminho Novo: il luogo dove vivevano Mauá e la Marchesa de Santos
Il Palacete do Caminho Novo a São Cristóvão, Rio de Janeiro, è un raro esempio architettonico del XIX secolo ed è uno dei primi edifici elencati come patrimonio storico e artistico nazionale dall'Istituto Brasiliano del Patrimonio Storico e Artistico Nazionale (IPHAN) nel 1938.